Promozione, Perricone e ASD Castelbuono si dividono: “Cambiati i presupposti, un grande dispiacere
Il tecnico palermitano racconta a RetePalermo.it i retroscena dell’inaspettato divorzio con la società madonita a due settimane dal suo arrivo
Quello che sembrava un matrimonio iniziato con entusiasmo e basi solide, si è di colpo tramutato in un paradossale divorzio, ancor prima della cerimonia di nozze. Christian Perricone e il Castelbuono si dividono, a due settimane dallo sbandieratissimo accordo siglato per la panchina della società madonita di Promozione e, stravolto a solo una dall’inizio ufficiale della nuova stagione.
Alla base della clamorosa separazione, annunciata sul proprio sito ufficiale dalla società biancorossa, ci sarebbero dei dissapori interni al corpo dirigenziale che, oltre al presidente Scacciaferro, conterebbe quasi una trentina di soci: “Sono molto dispiaciuto di come si sono evolute le cose dal mio arrivo – dichiara in esclusiva aRetePalermo il tecnico palermitano, Christian Perricone -. Le basi che mi erano state fornite nell’unico incontro risolutore che ho avuto a Castelbuono con il presidente e i suoi collaboratori, di colpo sono venute a mancare e i primi a esserne dispiaciuti siamo proprio io e il presidente”.
Nulla legato al compenso personale, dunque, ma riferito principalmente alla programmazione e costruzione tecnica della squadra: “Tengo a precisarlo – afferma Perricone -, sul mio accordo con il Castelbuono non c’è mai stata un’incomprensione. I motivi di questa decisione, presa di comune accordo, sono legati alla pianificazione della stagione che mi era stata presentata in un modo e che improvvisamente è cambiata”.
“Il dispiacere maggiore da parte mia nasce dal fatto che in paese tutti mi hanno accolto alla grande – spiega ancora l’ex tecnico degli Allievi del Palermo e dei Delfini -, e da parte mia l’entusiasmo era davvero alle stelle per questa nuova avventura. Adesso dovrò aspettare e sperare di avere un’altra possibilità, nonostante il poco tempo da qui all’inizio ufficiale della stagione. Ci spero, così come spero che il lavoro compiuto da me e dal mio staff in questi anni parli per noi. Intanto, non posso che augurare il meglio al Castelbuono e a tutti quei fantastici tifosi che, anche dopo la notizia, mi hanno inviato messaggi di stima e affetto”.
(Fonte Lorenzo Anfuso – retepalermo.it)