Raccolta differenziata: nessun rispetto delle regole in contrada Santuzza. L’intervento di un cittadino

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la lettera di un cittadino che, in merito al conferimento dei rifiuti in contrada Santuzza, denuncia una situazione in cui prevale l’inciviltà e il disprezzo delle più elementari regole.

Gent.ma REDAZIONE di CASTELBUONO LIVE,
è con grande rammarico e dopo attenta riflessione che ho deciso di portare alla Vostra attenzione e a quella dell’intera comunità delle deprecabili forme di inciviltà, ineducazione e disprezzo delle più elementari regole di rispetto per gli altri oltre che per le normative vigenti (vedasi immagini in allegato).

In Contrada Santuzza (per la precisione di fronte all’agglomerato urbano delle nuove Cooperative, all’imbocco di una stradella), ormai da anni, si verificano episodi di abbandono e accumulo di rifiuti, tanto da far assumere a quella che dovrebbe essere una zona residenziale di pregio l’aspetto di una vera e propria discarica a cielo aperto.

Questa incivile condotta è tenuta da alcuni residenti e, di conseguenza e per una sorta di spirito di emulazione, anche da passanti occasionali e villeggianti che, scambiando i cumuli per un punto di raccolta, non esitano a “lanciare” i loro sacchetti pieni di qualsiasi rifiuto anche dai finestrini delle loro auto.
Come punto di discarica è stato eletto un cartello che insiste su una proprietà privata in vendita che, all’occorrenza, funge anche da “simpatico” e funzionale “appendi-munnizza”.

Vengono ignorati i giorni di raccolta differenziata e i corretti orari di conferimento, nel più totale dispregio delle disposizioni comunali. All’interno dei sacchetti si trova ogni sorta di rifiuto. Evidentemente quanti operano in questo modo non condividono il concetto di raccolta differenziata, il riciclo e le politiche ecologiche portate avanti dal nostro Comune, in ossequio agli obblighi regionali ed europei in materia. Di conseguenza, gli operatori ecologici sono costretti, una volta visionato il contenuto dei sacchetti, a lasciarli in giacenza fino al giorno in cui, da calendario, è previsto il ritiro delle frazioni indifferenziate. Lascio immaginare cosa comporti per la vista e l’odorato la lenta e inesorabile macerazione dei sacchetti abbandonati per giorni, per la felicità degli animali randagi incuriositi e attirati dal contenuto che non esitano a sparpagliare per ogni dove.

La situazione è stata più volte segnalata e portata a conoscenza di Chi di dovere, i passanti e i residenti sono stati “richiamati” al buon senso senza risultato e, da ultimo, recentemente, si è pensato di apporre un bonario cartello dissuasivo ma la situazione persiste.

Spero che questa mia segnalazione possa servire a indurre alla riflessione e al ravvedimento quanti, fino ad ora, hanno ignorato senza ritegno le più elementari regole di civiltà.
Certa nella Vostra collaborazione per dare risalto a questo increscioso e bizzarro fenomeno, Vi ringrazio per l’attenzione e per il quotidiano servizio di informazione.
Cordialmente.

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Cosa ne pensi? Commenta!x