Rivoluzione differenziata nelle Alte Madonie, la tassa sui rifiuti costerà di meno
La raccolta differenziata dei rifiuti nella Alte Madonie prevede delle grosse novità a favore del cittadino contribuente grazie al recente piano di investimento finanziato dalle risorse provenienti dal PNRR con il quale i 15 comuni che includono di Alia, Alimena, Blufi, Bompietro, Caltavuturo, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, San Mauro Castelverde, Sclafani Bagni, Scillato, Valledolmo potranno dotarsi di contenitori “intelligenti” e relativi lettori per la quantificazione del peso e del tipo di rifiuto conferito dagli utenti. Dunque ciò si ripercuoterà positivamente sulle bollette di quei cittadini che differenzieranno una maggiore quantità di rifiuti prodotti.
La rivoluzione non riguarderà soltanto le modalità di conferimento, infatti procede l’iter per la realizzazione dell’impianto per il trattamento dei rifiuti nei pressi della discarica di Balza di Cetta per ciò che riguarda la frazione organica e la lavorazione e messa in sicurezza dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) e dei rifiuti ingombranti con la complessiva trasformazione del 90% di tutti i rifiuti e l’abbattimento delle tariffe per tutti i contribuenti virtuosi.