Scoppia anche il caso dei cimeli scomparsi di Guerrieri Failla
Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato gli appelli dei fratelli Peppe e Mimmo Martorana, eredi del sottufficiale garibaldino Giovanni Galbo, e di Rosaria Prestianni, erede del patriota Francesco Porcelli, per sollecitare le Istituzioni a ritrovare i cimeli dei loro antenati donati nel 1973 al Comune.
Adesso, in un commento pubblicato da Castelbuono.org, Chiara Spinnato Failla, erede del patriota Francesco Guerrieri Failla, che issò per la prima volta il tricolore a Castelbuono, interviene chiedendo “se oggi, dato che la memoria di questo personaggio è servita al paese per affermare la sua partecipazione agli eventi che portarono all’unità d’Italia, tornerà alla luce la divisa garibaldina che mio zio Francesco Failla donò al museo di Castelbuono parecchi anni fa e che, dopo essere stata esposta per un po’ di tempo, è poi misteriosamente scomparsa.
Spero che l’orgoglio della memoria contribuisca anche a riportare alla luce questo cimelio di tutta la comunità”.
(Madonielive – Giuseppe Spallino)