Si è spento Mario Bertola, a giugno la diagnosi di SLA
Oggi, purtroppo, è venuto a mancare Mario Bertola, molto conosciuto a Castelbuono, padre di due figlie e grande lavoratore.
La grave malattia di Mario è iniziata dopo pochi giorni dalla seconda dose di vaccinazione contro il Covid-19 ricevuta nel settembre 2021. I primi segnali di effetti avversi furono dolori al braccio, mancanza di forza nella mano e disartria, i sintomi aumentarono, peggiorando esponenzialmente nel corso dei mesi. Nel giugno 2022, dopo decine di consulti medici, la diagnosi definitiva fu quella di una malattia terribile e inesorabile come la SLA.
La moglie di Mario Bertola, Pina Puccia, lo scorso marzo aveva denunciato il fatto alle telecamere di “Fuori dal Coro”, raccontando la difficile situazione del marito ed evidenziando la forma particolarmente aggressiva della malattia che lo ha colpito. Durante la trasmissione fu mostrata la documentazione medica a conferma degli eventi avversi da vaccino.
La morte di Mario Bertola per SLA fulminante in seguito alla vaccinazione non è l’unico caso e, insieme a tantissime altre segnalazioni su gravi effetti avversi, solleva quantomeno una riflessione sulla sicurezza dei vaccini Covid. È importante che gli effetti collaterali di questi preparati siano valutati in modo trasparente e adeguato e che le persone siano informate dei rischi potenziali.
Purtroppo la morte di Mario è un tragico esempio di come una decisione obbligatoria possa cambiare completamente la vita di una persona e della sua famiglia. Siamo vicini alla signora Pina Puccia e ai suoi cari in questo momento di dolore e ci uniamo al loro appello per una maggiore trasparenza e responsabilità da parte delle autorità competenti.