Spettacolo di beneficenza “Credo nell’Amore”: il giorno dopo
Credo al sudore, alla fatica, alle conquiste.
Credo i chi lotta per i diritti degli altri.
Sudore sì fatica sì, conquiste e lotte ieri sera allo spettacolo di beneficienza voluto e organizzato dallo Sportello antiviolenza Diana di Castelbuono. Il giorno dopo è ancora ricco di emozioni e sensazioni uniche, fatte di calore, comprensione, pianti e sorrisi.
Credo nel potere delle parole, nel loro peso, nello loro bellezza.
Parole e bellezza hanno accompagnato per tutta la preparazione, lo spettacolo “Credo nell’amore”.
E’ stato un onore ieri sera avere un numeroso pubblico attento e commosso che ha seguito con vera partecipazione emotiva le parole, le musiche, i gesti che, insieme, abbiamo scelto.
L’occhio di bue, che illumina le letture, poi il palco e la chitarra, la voce della cantante, Pablo Neruda, e il Mare di Erri De Luca e i migranti, e donne violate, e i bambini umiliati. Gli anziani dimenticati, diversi quadri per raccontare la violenza quotidiana. Per dire che riguarda tutti, nessuno può e deve sentirsi escluso. Castelbuono ha dimostrato di essere semplice, nella semplicità di quei cittadini che hanno aderito alla solidarietà richiesta dallo Sportello antiviolenza. Ringraziamo quanti, con il gesto semplice ma concreto hanno fatto beneficienza per una causa che riguarda tutti. Trasversalmente, non hanno beneficiato solo lo Sportello Diana, ma tutti quei ragazzi, i nostri studenti, ai quali la serata è stata dedicata.
Castelbuono ha bisogno di parole semplici che sappiamo, con coraggio peso e senso di responsabilità, spiegare la violenza, educare al rispetto e alla convivenza.
Credo nella storia che doveva insegnare a tutti a non ripetere gli stessi errori.
Credo nel futuro di chi ha avuto un passato difficile.
Credo nel perdono, nella rinascita, nelle rivincite.
I volontari dello Sportello credono proprio in quelle parole dense di rispetto e bellezza. Credono in un presente ed anche in un futuro migliore per tutti e per questo di adoperano continuamente per rendere possibile tutto questo. Crediamo anche negli assenti, perché ci spingono a fare sempre meglio.
Credo ci siano ancora tante battaglie ancora da combattere, credo in chi combatterà per gli altri.
Credo serviranno forza, parole, coraggio e credo davvero che non si possa smettere di credere.
Grazie a tutti coloro che hanno creduto in noi, anche per questo noi crediamo, che non ci arrenderemo mai.