Trofeo Sant’Anna, vince la Castelbuonese
Ottima prova dei Delfini, bene anche il Campofelice. Non convince il Cefalù
La Castelbuonese finalmente, alla V edizione, si aggiudica il trofeo dedicato alla Santa Patrona, impresa mai riuscita prima e presa con un pizzico di scaramanzia dal presidente Capuana che, nel corso delle premiazioni finali, afferma di non voler portare il trofeo in sede, dato che la perdita nel torneo estivo è coincisa negli ultimi anni con la vittoria del campionato successivo.
A parte le note di colore è stato un bel pomeriggio di sport al Failla dove si sono date battaglia 4 formazioni molto interessanti sotto diversi punti di vista.
Ovviamente i fari erano puntati sulla “rivoluzione” Granata. Dirigenti e tifosi hanno potuto apprezzare per la prima volta la qualità dei nuovi acquisti. Fra i “grandi nomi” si è distinto soprattutto l’attaccante Mercanti, che ha messo in mostra ottime qualità, grande potenza e tecnica raffinata. Ottime notizie anche dalla “linea verde” dove si è distinto in particolare Palazzolo, esterno di destra proveniente dal vivaio della Fincantieri. Nonostante la corporatura esile e brevilinea ha mostrato buone potenzialità in fase di copertura e ottimi spunti nelle ripartenze.
Di certo il migliore in maglia granata è stato ancora una volta Antista, l’attaccante “made in Castelbuono” continua a crescere a vista d’occhio, sia quanto ad intelligenza tattica sia in potenza fisica. Il gol di ieri sembrava una di quelle scena da “Holly e Banji”: un tiro devastante che ha letteralmente sfondato la porta e, purtroppo, causato un brutto infortunio al malcapitato difensore dei Delfini Vergine Maria.
I palermitani a sorpresa hanno raggiunto la finale dopo aver superato, per 1 a 0, un Cefalù ancora disorientato dai tantissimi nuovi innesti e dalla mancanza di alcuni perni del bel gioco espresso lo scorso anno dalla squadra di mister Minutella, fra questi Milia e Geraci.
Un plauso va fatto al Campofelice di mister Mamone che ha dato parecchio filo da torcere alla Castelbuonese riuscendo anche ad andare in vantaggio sfruttando il rimpallo seguito ad una bellissima parata di Ilardi. Fra i migliori in campo dei nero-verdi ancora una volta l’attaccante Porcello. A pareggiare i conti è stato Nuccio che nel secondo tempo si smarca da tre avversari e lascia partire un bolide da fuori area che ferma il risultato sull’1-1. Ai rigori la spuntano i padroni di casa che in finale si trovano a dover combattere contro l’indomito 11 di mister Perricone che dimostra ancora una volta di essere tecnico di grande valore.
Solo lo strapotere fisico di Simone Antista, sul finire del secondo tempo, riesce a sbloccare il risultato. Ai palermitani, unica squadra di promozione a “costo zero”, va il merito di aver affrontato la corazzata Granata, che dispone di valori tecnici ed economici ben più consistenti, a testa alta.
RISULTATI
Cefalù – Delfini V.M 0-1
Castelbuonese – Campofelice 1-1 (5-4 ai rigori)
Castelbuonese – Delfini V.M. 1-0
Fonte: www.madoniepress.it
