Un appello ai Sindaci e alle Organizzazioni Sindacali per anticipare la campagna antincendio. La normativa regionale non lo esclude e sarebbe anche a costo zero
I deficienti criminali piromani purtroppo sono sempre in agguato
di Michele Mogavero
Ieri pomeriggio ho inviato un messaggio al Dirigente Generale ad interim del Corpo Forestale, Ing. Calogero Foti, per cercare di capire se ci potrebbero essere le condizioni di anticipare la campagna antincendio. La normativa regionale a quanto pare lo prevede e non comporta nessun costo aggiuntivo perchè il rapporto di lavoro a tempo determinato di centouno giornate lavorative annue rimane tale. Per difendere i nostri boschi ed il nostro territorio, con la massima urgenza chiediamo ai sindacati e alle amministrazioni comunali, di verificare l’eventuale attuazione del provvedimento inviando una nota a chi di competenza.
Legge Regionale 6 aprile 1996, n. 16
Misure riguardanti i lavoratori
impegnati nei servizi antincendio
Art. 56.
1. Per le esigenze di difesa e conservazione del patrimonio boschivo e delle aree protette dagli incendi l’amministrazione forestale si avvale, in ciascun distretto, di contingenti di operai ai quali viene attribuita una garanzia di fascia occupazionale per centouno giornate lavorative ai fini previdenziali.
2. Gli operai addetti alle attività antincendio sono assunti con rapporto di lavoro a tempo determinato con avviamenti programmati, di norma, dal 15 maggio e dal 15 giugno di ciascun anno.
3. In relazione a specifiche esigenze tecniche ed all’andamento climatico, la data di avviamento al lavoro potrà, anche limitatamente a determinati territori, essere variata, fermo restando il rapporto di lavoro a tempo determinato di centouno giornate lavorative annue.