Nuovo vescovo a Cefalù: Mons. Giuseppe Marciante è il prelato che si scagliò contro il funerale-show del boss romano Casamonica
L’annuncio oggi in Vaticano: nella città normanna arriverà Giuseppe Marciante, che si scagliò contro il funerale-show del boss romano
E’ Giuseppe Marciante, 67 anni, nativo di Catania, vescovo ausiliare del settore est di Roma, il nuovo vescovo di Cefalù. Marciante che opera nella capitale da 25 anni ha lavorato accanto a Papa Francesco e nel 2015 è salito alla ribalta delle cronache nazionali per essersi scagliato contro il “funerale show” del boss romano Vittorio Casamonica (musica del padrino, elicottero che gettava petali di rosa sui presenti e sei cavalli neri che trainavano una carrozza funebre).
La sua nomina sarà ufficializzata oggi a mezzogiorno quando proprio al Vicariato di Roma, è stata convocata una riunione presso l’Aula della Conciliazione. Sarà il Vicario del Papa, l’arcivescovo Angelo De Donatis, a darne notizia. Nella stessa ora a Cefalù, il vescovo Vincenzo Manzella, ne darà notizia alla Diocesi presso la Sala Sansoni dell’Episcopio.
Marciante prenderà il posto di Vincenzo Manzella, in carica dal 2009, e che lo scorso 16 novembre aveva concluso il suo mandato, come previsto dal diritto canonico, per sopraggiunti limiti di età dopo aver compiuto il 75esimo anno.
Monsignor Giuseppe Marciante è nato a Catania il 16 luglio 1951. Ha compiuto gli studi filosofici e teologici presso lo Studio Teologico “San Paolo” di Catania. Ha conseguito la Licenza in Missionologia presso la Pontificia Università Gregoriana. E’ stato ordinato sacerdote il 5 ottobre 1980 per l’arcidiocesi di Catania. Dall’1 luglio 1993 si è incardinato nella diocesi di Roma. Tra gli incarichi, Marciante è stato vicario parrocchiale di Santa Maria in Ognina dal 1980 al 1986; vicario parrocchiale di Santa Maria in Cibali, nell’arcidiocesi
di Catania; Parroco di San Giuseppe, nella diocesi di Albano, dal 1987-1989. Dal 1998 è Assistente Nazionale ecclesiastico dell’Associazione di donatori di sangue Fratres e dal 1989 è Parroco di “San Romano Martire”. Nel 1995 è stato nominato Prefetto della XII Prefettura e dal 2008 è Membro del Collegio dei Consultori e del Consiglio Presbiterale Diocesano di Roma. Nel 2001 è stato nominato Cappellano di Sua Santità.
(Fonte: Repubblica.it)